La vaporizzazione e la condesazione
Leggi della vaporizzazione
Possiamo notare che l'ebollizione di un liquido presenta caratteristiche analoghe a quelle della fusione, anche per l'ebollizione infatti possiamo ricavare tre leggi sperimentali:
1. A una data pressione, per ogni sostanza allo stato liquido l'ebollizione avviene a una temperatura determinata, detta temperatura di ebollizione;
2. Durante l'ebollizione di un liquido, la sua temperatura si mantiene costante;
3. L'energia necessaria per trasformare in vapore l'intera massa m di un liquido, che si trova già alla temperatura di ebollizione, è direttamente proporzionale am.
La terza legge è espressa dalla formula:
Il coefficiente L, detto calore latente di vaporizzazione è numericamente uguale alla quantità di energia necessaria per trasformare in vapore 1kg di una data sostanza.
L'evaporazione interessa solo la superficie del liquido; l'ebollizione, invece, è un processo che avviene in tutto il suo volume.
Durante l'ebollizione le bolle di vapore si formano in profondità e poi salgono per liberarsi in superficie mentre nel corso dell'evaporazione la temperatura del liquido non rimane costante.
La condensazione è il processo inverso della vaporizzazione.
Per esempio, la condensazione si manifesta quando un vapore giunge su una superficie fredda, a cui cede calore.