L'equazione associata

Prima di tutto, nel caso non lo fosse, conviene rendere positivo il valore di a, coefficiente di x2 (cambiando i segni ed il verso della diseguaglianza) in modo da far riferimento ad un unico schema di risoluzione... Deve poi essere risolta l'equazione di secondo grado associata alla disequazione: ax2 + bx + c =0 Si ricorda che per risolvere l'equazione si utilizzano le seguenti formule: ∆ = b2-4ac e x=(-b±√∆)/2a Si possono presentare i seguenti tre casi:
  • ∆>0 per cui si hanno due soluzioni reali e distinte x1 e x2
  • ∆=0 per cui si hanno due soluzioni reali e coincidenti x1 = x2
  • ∆<0 per cui non si hanno soluzioni reali, dunque, l'equazione è impossibile