La corrente elettrica
Se si avvicinano due conduttori carichi, tra i quali vi sia una differenza di potenziale, si produce un flusso di cariche elettriche negative dal conduttore a potenziale minore verso il conduttore a potenziale maggiore (o un flusso di cariche elettriche positive in senso contrario). Il flusso di cariche elettriche costituisce la corrente elettrica e ha lo scopo di ristabilire l'equilibrio elettrico tra i due conduttori; tale flusso si arresta quando questi hanno raggiunto lo stesso potenziale. Le cariche elettriche in moto possono essere di diversa natura.
Nei liquidi e nei gas la corrente elettrica è costituita da cariche positive e da cariche negative (ioni positivi e ioni negativi), mentre nei conduttori metallici la corrente è dovuta alle sole cariche negative, gli elettroni.
Per convenzione, il verso positivo della corrente elettrica è quello in cui si muovono le cariche positive, perciò la corrente procede dai punti a potenziale maggiore verso quelli a potenziale minore. Nei conduttori metallici (i più usati), in cui si muovono solo gli elettroni, il loro verso quindi è contrario al verso convenzionale della corrente.
Si definisce intensità della corrente elettrica I il rapporto tra la quantità di carica Q che passa attraverso una sezione del conduttore e l'intervallo di tempo t in cui avviene il passaggio:
L'intensità di corrente è una grandezza scalare e la sua unità di misura è l'ampere :
(CURIOSITA')
Per misurare la corrente si usa uno strumento detto amperometro che va inserito in serie con l'utilizzatore X come nella figura di sinistra. Per misurare la differenza di potenziale presente tra due punti, ad esempio ai capi dell'utilizzatore X, dobbiamo usare uno strumento detto voltmetro e inserirlo in parallelo all'utilizzatore X come nella figura di destra:
Infine bisogna dire che la corrente elettrica può cambiare da momento a momento; quando è unidirezionale e la sua intensità rimane costante nel tempo, si dice che la corrente è continua; se l'intensità e il verso variano periodicamente nel tempo, la corrente si dice alternata.