Applicare le formule di traslazione a delle funzioni
Nel primo esempio, nel paragrafo precedente, abbiamo visto che quando lavoriamo con dei punti dobbiamo lavorare sulle leggi di trasformazione in modo da esplicitare le coordinate di destinazione (cioè del sistema che ci interessa), in modo da poterle calcolare.
Nel secondo esempio vediamo invece che quando lavoriamo con delle curve, ad esempio con delle rette, ci servono le leggi di trasformazione che indicano le coordinate di partenza (cioè quelle del sistema in cui ci è data la curva), in modo da poterle sostituire nell'equazione che abbiamo e far comparire al loro posto quelle nuove.