L'occhio
L'occhio è un globo racchiuso da una spessa membrana opaca, che presenta sul davanti una superficie
trasparente(cornea), dietro la quale vi è l'iride, un diaframma che ha al centro un foro detta pupilla
attraverso cui penetra la luce.
Dentro l'iride si trova il cristallino, un corpo trasparente a forma di lente, circondato dal muscolo
ciliare
La pupilla è comandata involontariamente da un muscolo che ne regola il diametro (2 mm a 9 mm)
Nell'occhio si trovano 3 mezzi rifrangenti:
1) La cornea e l'umor acqueo, entrambi con indice di rifrazione n 1=1,346;
2) Il cristallino, con indice di rifrazione n 2=1,437;
3) L'umor vitreo, con indice di rifrazione n 1=1,346
Le immagini che si formano sulla rètina sono reali, capovolte e rimpicciolite
L'occhio mette a fuoco gli oggetti modificando la curvatura del cristallino e,quindi, la sua distanza focale; tale processo prende il nome di accomodamento.
Quando l'occhio sano è a riposo si dice che è accomodato all'infinito (punto remoto)
L'occhio se viene sforzato riesce a vedere gli oggetti ad una distanza di 15 cm (punto prossimo); invece senza sforzo sensibile l'occhio può rimanere accomodato alla distanza di 25 cm.
Presbiopia,miopia e ipermetropia
La perdita del potere di accomodamento dell'occhio con il procedere dell'età si chiama
presbiopia
Nell'occhio miope l'immagine di un oggetto si forma prima della rètina. In quello ipermètrope
si forma dietro di essa.
