Cannocchiale galileiano
Un cannocchiale galileiano impiega due lenti.
Una lente (obiettivo) convergente (piano –convessa o
biconvessa) e una lente (oculare) divergente (piano-concava o biconcava).
La lente oculare è posta sull’asse ottico in modo che il suo
fuoco coincida col fuoco della lente obiettiva.
L’immagine di un oggetto lontano prodotta dal cannocchiale risulta:
• ingrandita
( in proporzione al rapporto tra la lunghezza focale F_1 della lente obbiettiva
e la lunghezza focale F_2 della lente oculare).
• eretta (perché l’immagine capovolta prodotta dalla lente obbiettiva convergente viene di nuovo capovolta dalla lente oculare divergente)
• virtuale
(perché l’immagine cade dal lato della lente oculare opposto a quello dell’occhio).
Il cristallino dell’occhio è una terza lente (convergente) che completa il sistema ottico del
cannocchiale.